In che modo la menopausa precoce influisce sulla maternità?

La menopausa è un momento della vita in cui si vivono molte emozioni e, oltre a vivere una transizione verso una fase non fertile, le donne subiscono molti cambiamenti ormonali, associati a una diminuzione degli estrogeni.

Normalmente la menopausa si verifica intorno ai 50 anni, tuttavia, molte donne sperimentano un anticipo di questa fase con l’arrivo di una menopausa precoce.

In questo articolo, i nostri esperti di Riproduzione Assistita ti spiegheranno cosa significa vivere una menopausa precoce, quali sono i suoi sintomi, come può influire sulla tua fertilità e quali alternative hai per rimanere incinta.

Cos'è la menopausa?

La menopausa è il momento della vita in cui una donna ha il suo ultimo ciclo mestruale. È molto importante differenziare con il concetto di ” climaterio “, poiché questo corrisponde all’intera fase di transizione tra uno stato fertile e uno non fertile.

Generalmente i concetti sono confusi e le persone si riferiscono alla menopausa come all’intero processo in cui si sperimenta la perdita delle mestruazioni e si verificano cambiamenti ormonali; tuttavia, per fare riferimento a quanto sopra, la cosa corretta da fare è parlare di climaterio.

Le fasi del climaterio

Dall’inizio del climaterio e progressivamente, gli estrogeni iniziano a diminuire, facendo sì che gli ovociti non maturino come prima.

Il climaterio inizia diversi anni prima dell’arrivo della menopausa e consiste in diverse fasi in cui le donne sperimentano cambiamenti ormonali del tutto normali.

La prima fase del climaterio è la premenopausa o perimenopausa, e inizia circa 3-5 anni prima della menopausa. In questa fase si manifestano i primi sintomi, che sono generalmente alterazioni del ciclo mestruale, vampate di calore e sbalzi d’umore. A causa dei cambiamenti ormonali, le donne iniziano a notare effetti sulle mestruazioni, per quanto riguarda la periodicità e l’abbondanza di sanguinamento.

Generalmente tra i 45 ed i 55 anni si verifica l’arrivo della menopausa, seconda fase del climaterio. Una donna è considerata in menopausa quando non ha le mestruazioni da più di un anno e ciò rappresenta, nella maggior parte dei casi, la fine della sua fase fertile.

Infine, il climaterio raggiunge la sua fase finale con la postmenopausa e, in alcuni casi, può durare fino a 20 anni dopo il raggiungimento della menopausa, cioè fino all’inizio della fase della senilità.

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Quando si parla di menopausa precoce?

La menopausa si verifica generalmente tra i 45 e i 55 anni; tuttavia, ci sono casi in cui si verificano alterazioni ormonali e riproduttive che ne anticipano l’arrivo.

Si ritiene che una donna soffra di menopausa precoce o prematura quando questa arriva prima dei 40 anni.

Come ti abbiamo spiegato in precedenza, durante la perimenopausa o premenopausa si sperimentano dei sintomi prima della menopausa, che possono verificarsi da 3 a 5 anni prima di tale fase. Nei casi di menopausa precoce, anche la perimenopausa si verifica prima e di solito si riflette come insufficienza ovarica precoce .

Per diagnosticare la menopausa prematura o precoce e identificare che stai attraversando un’insufficienza ovarica prematura, i medici specialisti eseguono test fisici e ginecologici e esami del sangue, in particolare per controllare i livelli di estrogeni e ormoni follicolo-stimolanti.

Questo è particolarmente importante da rilevare se vuoi diventare madre, poiché se stai attraversando un’insufficienza ovarica prematura o stai per sperimentare la menopausa precoce, le possibilità di rimanere incinta saranno inferiori e, molto probabilmente, dovrai ricorrere a tecniche di Riproduzione Assistita.

Sintomi della menopausa precoce

I sintomi della menopausa precoce sono gli stessi di una menopausa tradizionale. È importante notare che i sintomi possono variare tra le donne, poiché ogni corpo e sistema è unico.

• Alterazioni del ciclo mestruale (abbondanza e periodicità)
• Cambiamenti di umore dovuti a cambiamenti ormonali
• Vampate di calore e cambiamenti nel termostato corporeo
• Effetto sul metabolismo
• Emicranie
• Desiderio sessuale alterato
• Secchezza vaginale e cutanea
• Possibile incontinenza urinaria

In che modo la premenopausa influisce sulla gravidanza?

L’effetto principale dell’arrivo della premenopausa è che l’ovulazione scompare o diminuisce a livelli molto bassi , causando l’esaurimento della riserva ovarica.

Per ottenere una gravidanza naturale con i propri ovuli è necessario avere una riserva ovarica a valori “normali”, compresi tra 0,7 e 3,5 ng/ml.

I livelli di ovulazione variano tra le donne in premenopausa. Pertanto, se pensi di vivere una menopausa precoce e desideri diventare madre, è molto importante che tu vada dal ginecologo per eseguire esami e verificare la tua riserva ovarica. Prima avrai queste informazioni, prima potrai ricevere consigli sul piano d’azione da realizzare.

Posso essere madre se soffro di premenopausa o insufficienza ovarica prematura?

Fino a quando una donna non sperimenta “ufficialmente” l’arrivo della menopausa, si ritiene che ci siano ancora possibilità di essere madre . Tuttavia, è importante che tu sappia che se sei in fase di premenopausa o ti è stata diagnosticata un’insufficienza ovarica precoce, sarà più difficile per te rimanere incinta con i tuoi stessi ovociti.

In questo caso la riproduzione assistita è un’ottima opzione per essere madre, essendo in premenopausa.

Le alternative che avrai a tua disposizione dipenderanno dalla tua riserva ovarica; tuttavia è molto frequente che venga consigliata una fecondazione in vitro con ovodonazione . Questa tecnica permette di ottenere una gravidanza quando la donna non dispone di ovuli di qualità sufficiente.

In IVFforYOU vantiamo una percentuale di successo eccezionale, pari al 91,5% di successo per ciclo. Inoltre, disponiamo di una nostra propria banca di donatrici di ovociti per garantire la qualità della donazione.

Altre tecniche consigliate nei casi di menopausa precoce sarebbero: la donazione di embrioni , la fecondazione in vitro utilizzando ovociti vetrificati in età precoce (prima dell’arrivo della menopausa) o il trasferimento di embrioni congelati, creati prima della diagnosi di insufficienza ovarica precoce.

Domande frequenti relative alla menopausa e alla maternità

La menopausa precoce è quando una donna prima dei 40 anni presenta già la scomparsa del ciclo mestruale per 12 mesi. L’insufficienza ovarica prematura si riferisce al fatto particolare che una donna soffra di insufficienza ovarica prematura, che può manifestarsi anche prima dei 30 anni.

La menopausa si riferisce nello specifico a quando una donna ha trascorso più di 12 mesi senza avere un ciclo. Non si tratta quindi di un lungo periodo di tempo, ma piuttosto di un momento particolare in cui si compie una tappa. Tuttavia, i precedenti sintomi della menopausa sono più estesi nel tempo e possono comparire diversi anni prima.

Il climaterio può iniziare tra 3 o 5 anni prima della menopausa, che si verifica tra i 45 ei 55 anni. In totale, il climaterio può protrarsi per diversi anni dopo la menopausa, arrivando anche ai 70 anni.

La menopausa precoce compare prima dei 40 anni.

Il climaterio è la fase in cui una donna passa da uno stato riproduttivo a uno non riproduttivo, e questo può essere un processo più esteso e transitorio. La menopausa invece si identifica puntualmente al momento in cui si ha l’ultima mestruazione.

È molto difficile rimanere incinta in menopausa, poiché la riserva ovarica è praticamente nulla. Tuttavia, se una donna è in premenopausa o perimenopausa, c’è ancora la possibilità di rimanere incinta poiché sta ancora ovulando.

In IVFforYOU possiamo informarti sulle alternative che hai per raggiungere la tua gravidanza. Scrivici, la prima visita con i nostri esperti è gratuita!

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